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Rodolfo Ceccotti

Realizzata la monografia per l’artista Rodolfo Ceccotti, per il museo Guidi.

 

Rodolfo Ceccotti è maestro nell’arte incisoria. È anzi uno dei più valenti. ‘Maestro’ è vocabolo da intendersi qui anche nella sua accezione antica, quella che serviva a qualificare un artista nel ruolo di chi formava all’arte i giovani che appunto per educarsi entrassero nella sua ‘bottega’. Per ‘bottega’ s’intendeva il luogo dove si disegnava, si dipingeva, si scolpiva e, naturalmente, s’imparava il ‘mestiere’; e, per conseguenza, il ‘capo bottega’ era il maestro che coordinava, insegnava e rispondeva dei lavori (quasi sempre condotti a più mani) che da quei locali uscissero. Ecco, Rodolfo non ha una sua ‘bottega’ in senso classico, ma sono tanti quelli a cui lui ha fatto da maestro, sia nelle Accademie di Belle Arti sia alla scuola Fiorentina del ‘Bisonte’, ch’è tutta votata all’insegnamento dell’arte incisoria.

Antonio Natali – Storico dell’Arte

Carbench 3D Animation

La sede e lo stabilimento di produzione (12.000 mq.) sorgono su un’area di circa 35.000 mq a Massa, in Italia. Attrezzata con modernissimi macchinari a controllo numerico e sistemi robotizzati, Car Bench può senza dubbio garantire la massima qualità dei suoi prodotti. In aggiunta dal 2002 il sistema qualità dell’azienda è certificato da DEKRA relativamente a tutte le attività di progettazione, produzione e commercializzazione delle proprie attrezzature nonché per i relativi servizi di assistenza.

Per Carbench realizziamo i video dei loro prodotti assieme a tutti i particolari e contributi come il 3d qui esposto.

Embryocare

Embryocare supporta l’equilibrio redox degli ovociti, migliora la sintesi mitocondriale delle cellule, aumenta la disponibilità di ATP nei gameti, protegge l’embrione già dalle prime fasi dello sviluppo e sostiene la gestante durante tutta la gravidanza.

Embryocare è un’integratore alimentare a base di ResveratroloN-Acetil CisteinaVitamina D, Vitamina B6, PiridossinaAcido FolicoMetil-tetraidofolato (MTHF), Vitamina B12, Zinco citratoSelenio-MetioninaFerro bisglicinato Magnesio Ossido, utilizzato prima della gravidanza per migliorare le qualità energetiche degli ovociti durante le 40 settimane di gestazione per supportare al meglio la gravidanza.

Diamar products

Da oltre 30 anni DIAMAR è specializzata nella produzione di utensili diamantati per il taglio e la lavorazione di marmi, pietre naturali, graniti, agglomerati sintetici, cemento armato, materiali compositi, fibra di carbonio, vetroresina, gomma, cuoio, metalli duri e leghe. Nata alla fine degli anni ‘80, l’azienda ha conquistato nel tempo una posizione di spicco, grazie alla sua completa gamma di prodotti in grado di soddisfare appieno le diverse e molteplici esigenze del settore.

GM Fabbricotti

Una storia di cultura e tradizione iniziata nel 1722 con il capostipite Domenico Bartolomeo Fabbricotti e portata avanti dai discendenti, divenuti in seguito un iconico casato della borghesia del marmo di Carrara che fra il 1770 e il 1930 assunse il pieno e incontrastato dominio del commercio mondiale dei marmi, con il possesso di cave, segherie e laboratori, oltre ad estesi patrimoni immobiliari.

Gidora Tiles Specialist

Dal oltre trent’anni, Gidora è specializzata nella produzione e lavorazione di elementi in marmo per pavimenti e rivestimenti. Situata a Carrara, in zona strategica tra le prestigiose cave di marmo bianco, nel cuore del bacino estrattivo delle Alpi Apuane, l’azienda fornisce una vasta gamma di marmi e pietre naturali di prima scelta per ogni soluzione architettonica e d’arredo, con particolare specializzazione verso i ricercatissimi marmi bianchi apuani come il Bianco Carrara, gli Statuari e i Calacatta e verso il marmo Portoro di cui è esclusivista.

Pour un oui ou pour un non

Franco Branciaroli, Umberto Orsini e il regista Pier Luigi Pizzi, mostri sacri della scena, si ritrovano dopo anni a lavorare insieme per un testo di Nathalie Serraute. «La Lettura» li ha incontrati: «Noi recitiamo ma la recitazione di questi tempi non va, non ci sono testi ma canovacci. La magia s’è perduta. Però andiamo avanti»

Si gioca tutto su un niente: un’intonazione, un’inarcatura della voce, forse una parola non detta o forse una lieve sfumatura di significato. Due amici s’incontrano e su questo niente cominciano a duellare, ad allontanarsi e a ritrovarsi, rinfacciandosi quel che probabilmente neppure loro sanno, precipitando in una vertigine senza senso da cui affiorano vecchi risentimenti e malintesi ma anche un legame affettivo inossidabile, sempre sul filo della rottura definitiva o della ricomposizione.
Pour un oui ou pour un non («Per un sì o per un no») è una pièce scritta nel 1981 dall’autrice francese Nathalie Sarraute, già allora scandalosa esponente dello sperimentalismo, la cosiddetta école du regard, negatrice delle forme letterarie tradizionali. È un bell’atto di coraggio riproporre oggi quella che Sartre chiamò «sottoconversazione» sulle possibilità (o meglio sull’impossibilità) del comunicare.
Questo coraggio l’hanno messo in campo tre baldissimi giovani che insieme fanno più di 250 anni dimostrandone in totale un centinaio di meno. Sono due attori e un regista-scenografo di illustre fama: Franco Branciaroli (classe 1947), Umberto Orsini (classe 1934) e Pier Luigi Pizzi (classe 1930). Branciaroli e Orsini non lavoravano insieme dall’Otello diretto da Gabriele Lavia nel 1995. Pizzi e Orsini diversi decenni fa si ritrovarono a collaborare nella celebre Compagnia dei Giovani. E ora eccoli qua, a Ravenna, seduti intorno al tavolo di una sala al piano nobile di Palazzo Bracci, ora Albergo Cappello, camino di marmo alle spalle. È un sabato mattina, tra poco andranno a provare al Teatro Alighieri. Eccoli qua, senza segni visibili del lockdown e delle odissee pandemiche.

Magno Marmi

Magno & CO viene fondata nel 1986 dai fratelli Roberto e Renato Martinelli per dedicarsi al commercio di marmi e pietre naturali. Consapevoli dell’importanza di poter operare con l’intera filiera della Pietra Naturale, Roberto e Renato costituiscono anche una seconda società con Antonio Lauria, la Lamar, che si sarebbe dedicata unicamente alla lavorazione dei materiali lapidei.

Nei primi anni di attività, la Magno & CO stringe una forte collaborazione con la Lamar, creando un importante e proficuo sodalizio di competenze specifiche, sui materiali e sulla loro trasformazione.

Nel 1990 Roberto Martinelli, in qualità di amministratore, decide di dedicarsi esclusivamente alla Magno & CO per farla crescere ed affermarla sul mercato nazionale e internazionale delle pietre naturali. Grazie ad oculate scelte strategiche e ad importanti partnership con i più rinomati bacini estrattivi del comprensorio Apuano,  l’Azienda  ha conseguito fin da subito  un ottimo consenso di clientela distinguendosi per l’elevata qualità dei materiali commercializzati e per il servizio di consulenza e fornitura particolarmente affidabile e di alto profilo professionale.

Locandina Furore con Massimo Popolizio

Furore

È una straordinaria figura di narratore – nello stesso tempo arcaica e modernissima – che può prendere forma in un lavoro di drammaturgia basato sul capolavoro di John Steinbeck. E forse non c’è attore, nel panorama teatrale italiano, più in grado di Massimo Popolizio di prestare a questo potentissimo, indimenticabile story-teller un corpo e una voce adeguati alla grandezza letteraria del modello. Leggendo Furore, impariamo ben presto a conoscerlo, questo personaggio senza nome che muove i fili della storia. Nulla gli è estraneo: conosce il cuore umano e la disperazione dei derelitti come fosse uno di loro, ma a differenza di loro conosce anche le cause del loro destino, le dinamiche ineluttabili dell’ingiustizia sociale, le relazioni che legano le storie dei singoli al paesaggio naturale, agli sconvolgimenti tecnologici, alle incertezze del clima. Tutto, nel suo lungo racconto, sembra prendere vita con i contorni più esatti e la forza d’urto di una verità pronunciata con esattezza e compassione.

Più che a una riduzione, riteniamo che un progetto drammaturgico su Furore debba tendere a esaltare le infinite risorse poetiche del metodo narrativo di Steinbeck, rendendole ancora più evidenti ed efficaci che durante la lettura.

Raccontando le sventure della famiglia Joad, e i motivi di una delle più devastanti migrazioni di contadini della storia moderna, Massimo Popolizio darà vita a un one man show epico e lirico, realista e visionario, sempre sorprendente per la sua dolorosa, urgente attualità.

Emanuele Trevi

Cà Borghese Wedding Planners La Spezia

Ca’ Borghese

Ca’ Borghese nasce da un’idea del suo fondatore e attuale managing director  Massimo Colombini, professionista di grande personalità, appassionato cultore di creatività ed eleganza e  amante della tavola raffinata, che ha specializzato la sua attività nell’arte del ricevere operando nel settore del catering legato a eventi e manifestazioni. La sua filosofia si fonda sul concetto di qualità esclusiva a tutto tondo e sulla personalizzazione dell’evento come un abito cucito su misura, per offrire un servizio impeccabile e ricercato a prescindere dalla sua dimensione o tipologia.

Massimo Colombini nasce professionalmente negli anni ’80, inizialmente come cake designer, creatore di torte monumentali per eventi, uniche ed esclusive nel loro genere, richieste da molte strutture e organizzazioni di banqueting a livello nazionale. Nei primi anni ’90 inizia la propria attività di banqueting per eventi sotto l’egida del marchio Cerimonial Party.

 Ogni  evento che realizziamo a Ca’ Borghese è sempre unico e originale, studiato in ogni singolo particolare con passione, entusiasmo e con il desiderio di sorprendere, per suscitare emozioni indimenticabili che saremo orgogliosi di leggere nei vostri sguardi.