Advertising Archivi - Pagina 5 di 5 - Le Ali Communication Advertising Agency
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Opera Domus – brochure

Ogni progetto è curato da un selezionato gruppo di professionisti, che incrociano le proprie competenze e il proprio sapere, completandosi in un perfetto equilibrio fra artigianalità e tecnologia. Ogni giorno ci impegniamo per superare i nostri limiti, migliorando la qualità di tutti i processi lavorativi, per aumentare costantemente il valore di ciò che facciamo.

Opera Domus

Opera Domus costruisce Residenze esclusive per chi ha fatto del lusso uno stile di vita personale. Un Brand di talento in perpetuo movimento, capace di interpretare il desiderio e l’immaginario del Cliente, con l’incomparabile gusto dello stile italiano. Un team appassionato e visionario, consapevole che la qualità e la perfezione, sono il fondamento per la chiave del successo.

Ogni progetto è curato da un selezionato gruppo di professionisti, che incrociano le proprie competenze e il proprio sapere, completandosi in un perfetto equilibrio fra artigianalità e tecnologia. Ogni giorno ci impegniamo per superare i nostri limiti, migliorando la qualità di tutti i processi lavorativi, per aumentare costantemente il valore di ciò che facciamo.

Copenaghen – Compagnia Orsini

“Io penso che sarebbe stato un errore imperdonabile pensare di dar vita ad una Compagnia teatrale che porti il mio nome senza pensare all’opportunità di rimettere in scena uno spettacolo come Copenaghen. Quando decisi di avere accanto a me un attore come Massimo Popolizio affidandogli anche la regia de Il prezzo di Miller mi era chiaro che questa collaborazione non sarebbe stata un episodio isolato.

Era evidente che insieme avremmo potuto dare vita a qualcosa che oggi è sempre più difficile trovare e cioè a quel teatro di recitazione nel quale entrambi, seppure in epoche diverse, siamo cresciuti e al quale ci ispiriamo. Ed ecco che riproporre Copenaghen, la pièce di Frayn che insieme a Giuliana Lojodice ci aveva visti interpreti per la prima volta diciotto anni fa, mi è sembrata una scelta quasi obbligata. Spettacolo nato a Udine nel 1999, riproposto con l’ERT in anni lontani a varie riprese di cui l’ultima otto anni fa, recensito dalla totalità della critica in maniera entusiastica, amato da un pubblico sempre numerosissimo, visto come un evento dai teatri delle maggiori città, sorprendente per la costante attualità del tema trattato, che si vorrebbe più di così?

E allora, e non so se sarà l’ultima, ancora una volta Copenaghen con tutto l’impegno che la nostra Compagnia sa mettere nel far rinascere uno spettacolo con l’aiuto del Teatro di Roma e del CSS di Udine che hanno deciso, data l’eccezionalità dell’evento, di co-produrre lo spettacolo con noi ricostruendo una scenografia ormai perduta ricalcando la regia di Mauro Avogadro, col grande e significativo apporto di un’attrice come Giuliana Lojodice alla quale siamo grati per aver deciso di ricalcare le tavole del palcoscenico e condividere ancora una volta con noi questa avventura.”

Umberto Orsini

Il Giuoco delle parti – Compagnia Orsini

La vicenda di Leone Gala (Umberto Orsini), di Silia (Alvia Reale) e di Guido Venanzi (Totò Onnis), rispettivamente marito, moglie e amante che un intrigo di passioni, ricatti, offese vere o presunte porta alla necessaria e cruenta eliminazione di uno dei tre, è notissima. Nel riproporre questo testo (già interpretato da Orsini una quindicina anni fa al Teatro Eliseo e poi in tournée per più di 200 repliche) il giovane regista Roberto Valerio ha immaginato un Leone Gala che, sopravvissuto ai fatti narrati dalla commedia, cerchi di ripercorrerli con la testimonianza del ricordo. Ce ne offrirà inevitabilmente una visione parziale e soggettiva ampliando in tale modo i piani del racconto e facendolo piombare in un clima che mescola reale ed irreale, presente e passato, razionalità e follia.
Per ricordare una famosa e storica edizione della commedia, che fu data all’Eliseo dalla Compagnia dei Giovani, della quale anche lui fece parte per anni, Umberto Orsini porterà in giro questo spettacolo dedicandolo alla sua grande amica Rossella Falk, consapevole che l’intelligenza teatrale di Rossella non sarebbe indietreggiata di fronte ai piccoli tradimenti che questa versione propone.

Igenio

Opificio Toscano è un brand giovane nato da una strategia aziendale dinamica e di provato successo, che racchiude la storia di una solida tradizione, forte di oltre 30 anni di esperienza nel settore, affermata ed innovativa. L’azienda è costituita dai soci di Iridium s.r.l., evoluzione della storica Chlabe s.r.l. leader di mercato in Italia nella realizzazione di prodotti chimici ed ausiliari per la detergenza, manutenzione ed ecologia.

La leggenda del grande Inquisitore – Compagnia Orsini

“Quando tantissimi anni fa interpretai il ruolo di Ivan Karamazov in un famoso sceneggiato televisivo ebbi un successo che oggi è inimmaginabile.
Dopo molto tempo mi era venuta voglia di tornare ai temi di quel romanzo e di pronunciare parte delle parole che costituiscono la zona più incandescente del racconto che Ivan faceva al fratello Alioscia e che è generalmente citato come “La leggenda del grande Inquisitore”. Assieme a Pietro Babina ed a Leonardo Capuano abbiamo immaginato un Ivan sopravvissuto all’immagine che il romanzo ci offriva e che, in un tempo fuori dal tempo, viene continuamente interrogato e perseguitato da un personaggio che potrebbe essere anche una proiezione della sua delirante fantasia, dei suoi sensi di colpa, del desiderio di punizione, del radicato disprezzo per l’umanità intera, della sua paura di confrontarsi colla propria giovinezza così faustianamente invocata e respinta.

Ne è uscito uno spettacolo che cerca di staccarsi dai Karamazov toccandone però i temi di fondo che sono il delitto, la perversione, la negazione della fede e la sfiducia che l’uomo di oggi possa gestire la propria libertà così pesantemente minacciata dalla politica e dalla religione. Sono tre anni che porto in giro questo lavoro e sono gratificato dal consenso che attraverso un percorso apparentemente oscuro e poi improvvisamente chiarissimo prende per mano lo spettatore dandogli la sensazione e poi la certezza di aver assistito a qualcosa che solleva la pelle di Dostoieskj fino a farci vedere la sua carne e, per alcuni, addirittura il suo scheletro.

Umberto Orsini

European Xtreme Exposition

EXE nasce per dare piena visibilità a questo specifico settore ed al suo giovanissimo target, e di fornire un punto di riferimento ai produttori-distributori di attrezzature/abbigliamento/accessori/ di tutto il mondo, che gravitano attorno al variegato universo degli sport estremi e non convenzionali.

La Fiera sarà un forte richiamo per tutti gli sportivi e per gli appassionati di specifici sport che finalmente potranno trovare in un’unica manifestazione la rappresentanza di tutte le molteplici e particolari discipline.